Comunque se posso dar eun consiglio a Calderoli, farei controllare le chiamate dal telefono di palazzo Chigi nel pomeriggio del 31 dicembre.
La moglie di Monti, Elsa Antonioli, è milanese.
Io già immagino la scena di lei in panico che ha preso i tortellini e non sa come fare il brodo.
Se io fossi al suo posto, la prima cosa che farei è alzare il telefono e chiamare la moglie di Prodi per chiederle, da brava emiliana, quale pentola della cucina del palazzo sia meglio usare, e se il dado che ha trovato in frigo è ancora buono (perché ammettiamolo, nessuno ha cucinato lì dentro durante il governo Berlusconi, tra le mense scontate e i festini ad Arcore) !
E mi raccomando Calderoli, nel conteggio di questo spreco ricordati dello scatto alla risposta!