Alle 2 e mezzo di notte mi sveglia mio fratello.
Ovviamente gli era partita una chiamata per sbaglio.
Ovviamente lavorava mentre quella chiamata gli è partita.
Ovviamente ho chiuso la chiamata e ho fatto partire la segreteria.
Non oso neanche chiedere se il poverino che stavano rianimando è vivo o morto. Magari lo scopro se finisco di ascoltare il messaggio. Ma stanotte ho preferito dormire.
Alle 8 del mattino messaggio sconsolato del mio amore che mi dice che è quasi a Bologna e teso per il colloquio con la relatrice.
Mi sistemo a velocità lampo per raggiungerlo per colazione.
Per una volta che decido di attraversare il semaforo con il verde rischio di farmi ficcare sotto da due ciclisti distratti.
Fortuna che ero insolitamente sveglio stamattina e li ho evitati. Purtroppo non è stato così per la tipa accanto a me ma è un’altra storia.
Insomma alla fine vado a fare colazione rapida con Matteo che non lo vedevo da lunedì 😀
Poi prendo il bus. E mi attacca bottone il più carino dei passeggeri 🙂
E ieri sera mi dicevo che avevo bisogno di una botta di autostima. 😛
Direi che tra telefonate notturne e biciclette impazzite da una parte, e il mio amore e il compagno di viaggio dall’altra, ho pareggiato il karma della giornata 😀