L’altro giorno ho rinnovato la patente scaduta.
Questo evento decennale ha comportato tutta una serie di eventi che riporto in ordine sparso:
– La scoperta che l’unico sportello bancomat vicino al mio ufficio non esiste più
– Il mio maledire me stesso per avere due bancomat e due carte di credito ma mai più di 10 Euro nel portafogli
– Le mie lamentele con la segretaria dell’ASL per essere costretto a pagare il medico in contanti (non in mio possesso)
– Il medico dell’ASL che mi accompagna in macchina al bancomat più vicino (“più vicino” è molto lontano)
– Sempre il suddetto che passa tutto il tempo del viaggio a bullarsi di quanto sia buono e generoso con il prossimo
Quindi, facendo due conti, negli ultimi 10 anni:
– ho vissuto stabilmente in 3 città
– ho abitato in una decina di case
– sono andato a vivere da solo
– ho vissuto assieme a una ventina di persone (mi sa che statisticamente vincono ingengeri tra parentesi)
– ho fatto una quantità esorbitante di lavori precari e di breve durata negli ambiti più disparati
– ho portato bare a due funerali di Stato (che il tocco macabro ci sta sempre)
– i posti geograficamente più estremi in cui sono ufficialmente stato sono Dublino (N) Berlino (E) Malta (S) e San Francisco (W) ma quello che ho visitato più spesso al di fuori dall’Italia credo che rimanga Lourdes. O San Marino.
– ho avuto un numero importante (a.k.a. non mi ricordo) di storie da una sera (o meno)
– in compenso il numero di relazioni importanti si contano sulle dita di una mano
Decisamente è stato un decennio abbastanza intenso!